Dopo la vittoria nel primo turno in Coppa, rieccoci nella dura lotta per la salvezza in campionato.
L'avversaria è l'A.s.Belcarosi che vanta una squadra competitiva e un'ampia rosa, ma non di certo un tecnico competente.
Mister Pupita schiera in campo la seconda squadra tranne un paio di eccezioni, per permettere ai titolari di recuperare un po' di forma. La difesa presenta un catenaccio a 5 uomini che riescono benissimo nell'intento di contenere le comunque poche azioni avversarie. Il momento di massimo rischio per i violanero si presenta già al primo minuto, quando Angelo Casale regala un calcio di rigore agli avversari che, però, è prontamente parato da uno straordinario Emiliano Ficosecco.
Il tecnico dell'A.s.Belcarosi, annoiandosi del gioco dei suoi già dopo 30 secondi dal fischio di inizio, effettua due cambi al primo minuto, pensando di averne una riserva infinita come quando allenava la squadra del proprio cortile.
Il fato sa essere duro a volte, ma questa volta non lo è stato troppo: gli infortuni di due giocatori dell'A.s. Belcarosi al 23° e al 25°, lasciano i padroni di casa in 10, ma i violanero sfortunatamente non ce la fanno ad approfittarne e lo scaltrissimo tecnico dell'A.s.Belcarosi va ad abbracciare il portiere che all'89° gli ha risparmiato un colpo apoplettico quando Tiberio Di Renzo la stava per mettere dentro.
Qualcosa dentro, però, è entrata... ma non in porta... forse il Presidente Porcode se ne sarà reso conto e gli è così piaciuto che, invece di ammettere la propria incompetenza, ha fatto pubblicamente sfoggio della sua antisportività, rischiando la seconda spinta da tergo della serata.
Come si dice in questi casi... baciami il Pupazzo Cipollone! ...e non piangere troppo!
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